giovedì 25 febbraio 2010

POLIZIOTTI EROI A PISA


Ieri pomeriggio a Pisa due eroici poliziotti il Sovrintendente Torsi e l'assistente Minozzi si sono distinti per aver effettuato il fermo di due pericolosissimi criminali ed il sequestro ad uno dei due di una letale arma in suo possesso. Ma veniamo ai fatti:
gli eroici tutori dell'ordine incrociavano ad un semaforo un auto sospetta con a bordo due pericolosi criminali, potenziali affiliati a qualche clan camorristico i quali vistosi notati aumentavano l'andatura fino ad una vera e propria fuga ad altissima velocità con la loro potente fiat 600, inducendo la volante ad uno spericolato inseguimento per le vie della città. L'auto veniva finalmente raggiunta e fermata sulla superstrada Fi-Pi-Li e dopo un accurata e non meno rischiosa perquisizione(data la pericolosità dei soggetti) uno di loro veniva trovato con addosso attorno alla vita, nei passanti dei pantaloni la pericolosissima e letale arma sopra citata: una "cintura di cuoio con una fibbia fatta a tirapugni". I due eroi in divisa, con estremo sprezzo del pericolo procedevano ad accompagnare i due sospetti camorristi in questura ed al sequestro di tale nociva e potentissima arma. Ebbene si, anche oggi i paladini della legge hanno reso più sicura la nostra città,togliendo una cintura dai pantaloni, quindi l'idea è di fare una raccolta di firme per proporli per un encomio al coraggio e al senso del dovere....oppure facciamo una raccolta alla S. Vincenzo dei Paoli così dopo la cintura gli troviamo anche il resto del guardaroba!!!

1 commento:

  1. Corre anche voce che uno dei due criminali abbia intessuto una torbida relazione con una donna Campana quindi sicuramente affiliata a qualche pericolosissimo clan operante in zone degradate in cui la legalità è un lusso e la camorra la normalità, dove chi vorrebbe lavorare è osteggiato dalle stesse "autorità"....meno male però che in Toscana ci sono ancora nobili ed altissime figure come i due integerrimi tutori dell'ordine costituito, uomini che ogni giorno rischiano la pensione per sequestrare pericolosissime armi di distruzione di massa (e anche un po' di Carrara) che al confronto l'atomica di Hiroshima era un tric trac e quella di Nagasaki un volgarissimo raudo di Capodanno, meno male, dicevo, che c'è gente come loro che ci difende da queste pericolosissime razze canine...i Giovannelli e gli Hagi. Lunga vita ai bravi gendarmi che come nella canzone di De Andrè arrivano "con i pennacchi e con le armi"!!

    AnnaMaria...la donna del boss

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